Stamattina abbiamo presenziato alla manifestazione in difesa della cristianità indetta da Fratelli d’Italia. Una manifestazione, come si poteva evincere dagli striscioni esposti, di stampo chiaramente razzista, che chiedeva l’espulsione degli immigrati, la chiusura delle frontiere e appoggiava ipotetici interventi armati per distruggere il terrorismo.

Come ci aspettavamo il quadro d’insieme era formato da una trentina di persone con qualche striscione e un gazebo. Quello che non ci aspettavamo era il massiccio schieramento di forze dell’ordine a “difesa” di quattro gatti che evidentemente si sono sentiti minacciati da chi voleva semplicemente esprimere un’idea diversa dalla loro.

Forze dell’ordine prontamente intervenute a vietarci l’esposizione di qualsiasi striscione e la distribuzione di materiale cartaceo dove era semplicemente esposto il nostro parere sul tema della manifestazione. Abbiamo continuato a distribuire il nostro materiale nei dintorni dell’area “blindata”, dialogando anche con molti extracomunitari residenti nella zona mentre loro hanno continuato a sbandierare i loro striscioni in quei pochi metri quadri dove si sono auto confinati e dove nessuno li ha chiaramente presi in considerazione.

A differenza di quanto erroneamente dichiarato dagli organizzatori, non è avvenuta nessuna carica forzata da parte delle forze dell’ordine che ci hanno solo verbalmente intimato di allontanarci (nonchè poi seguito mentre ci dedicavamo alla pericolosissima attività di distribuzione di materiale cartaceo) senza alcuna reale motivazione, dato che il contro-presidio si stava volgendo sulla sede stradale, che è dunque suolo pubblico, dove non dovrebbe essere impedita la manifestazione della libertà di pensiero in uno stato cosiddetto liberale

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